L’assistente sociale è chiamato allo scopo di conoscere l’anziano e la sua storia e individuare insieme all’anziano stesso, ove possibile, e ai suoi familiari gli interventi più idonei per affrontare i problemi rilevati.

Il processo di valutazione si qualifica come intervento complesso e non anzitempo definibile.

Si tratta infatti di individuare fragilità e risorse all’interno di un sistema di relazioni all’interno delle quali ogni soggetto – anziano, familiari e operatore – riconosce priorità diverse e intravede diversi scenari di aiuto possibile, non sempre coincidenti fra loro.